martedì 4 giugno 2013

L'esigenza di voler partire..., per poi ritrovarsi in stasi.

Ci sono attimi dove l'esigenza di voler dimostrare qualcosa a se stessi, di cosa si è capaci realmente, prevale sulla ragione..
Di voler trovare un ostacolo più grande di se.
Un Golia da voler affrontare.
Ci sono attimi, secondi dell'esigenza di se stessi, lontani dal mercato, dall'industria in generale. dagli standard.
Momenti che vorresti raccontare illustrare un storia di sentimenti.
MA poi...
tutto rientra nella cofanetto cardiaco nel silenzio sordo.
Silenzio sordo come la stanchezza che ti fà cadere le braccia.
E l' unica cosa che resta è l'amarezza nello stomaco, perchè sai e senti che quella sensazione sia giusta e forte.
Ti consuma, ti stordisce.
Come il fragore dell'oceano che si infrange sugli scogli.
E la salsedine che ti taglia le labbra come una lametta .
Dannata esigenza egocentrica di me.
Abbi pazienza... presto ti lascerò libero
.

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